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Risposta all’editoriale della Nazione. Polveri sottili: non serve lo stregone, basterebbe il buonsenso

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Al responsabile di redazione
della Nazione – cronaca di Carrara
Francesco Meucci

 

Davvero abbiamo chiesto l’impossibile?

Nel suo editoriale odierno rimprovera ai comitati antipolveri di aver chiesto l’impos­sibile: a suo parere, infatti, le misure per abbattere le polveri sottili non possono essere attuate poiché le casse comunali sono vuote.

Perciò, anziché chiedere un commissario che sostituisca il sindaco inadempiente, avremmo dovuto chiedere uno stregone o un mago della finanza.

Queste affermazioni ci sorprendono visto che, come responsabile di redazione, lei è senz’altro ben informato sui reali termini della questione.

Se non altro avrà letto i nostri numerosi comunicati –compresi quelli non pubblicati– e avrà notato che, in maniera sempre ben documentata, chiediamo misure del tutto ragionevoli e, in massima parte, a costo zero.

 

Anche le misure a costo zero sono irragionevoli?

Da anni chiediamo al sindaco un’ordinanza che prescriva ai camion di scaglie di chiudere il telone di cui sono già dotati, a fuoristrada e camion dei blocchi di transitare dal­l’impianto di lavaggio e alle cave di mantenere pulite le vie d’arroccamento.

Sono misure che non costano nulla, immediatamente attuabili ed efficaci; lo riconosce anche il sindaco, pur respingendole ostinatamente con una motivazione ben poco convincente: ritiene che questi risultati siano conseguibili sensibilizzando i camionisti, anziché obbligandoli con un’ordinanza.

 

Anche il rispetto della legalità è irragionevole?

Da un paio d’anni, lungo la via di Marcognano, staziona in permanenza una pattuglia di vigili per controllare i camion del marmo; tuttavia, nonostante le nostre formali richieste, non ha mai controllato il rispetto dell’ordinanza comunale del 2005 che prescrive i cassoni a tenuta (nonché la pulizia dei pianali dei camion dei blocchi).

Le sembra logico e normale chedi fronte a questa illegalità quotidiana– il sindaco, anziché invitare la polizia municipale a compiere il suo dovere, manifesti l’intenzione di rientrare nella legalità revocando tale obbligo?

 

L’impianto di lavaggio: un problema di incompetenza, non di costi!

Quanto all’adeguamento dell’impianto di Torano, il problema non sta nei costi, ma nell’incompetenza: le sembra normale che sia stato realizzato un impianto rudimentale e che tutti gli interventi effettuati in questi anni siano stati improntati all’approssimazione e inefficaci?

Se un’impresa edile si fosse dimostrata incompetente per i lavori alla sua abitazione, lei le rinnoverebbe gli incarichi o si rivolgerebbe ad una ditta più qualificata?

 

Finché non attua le misure a costo zero, le giustificazioni economiche del sindaco sono pretestuose

Speriamo dunque che vorrà convenire con noi che il sindaco potrà accampare giustificazioni di ristrettezze economiche solo dopo aver applicato tutte le misure che non costano nulla. Per queste non occorre né uno stregone né un mago della finanza, ma solo un po’ di rispetto dei cittadini, di buona volontà e di buonsenso.

Carrara, 6 giugno 2010
Legambiente Carrara

 


Di seguito è riportato l’editoriale della Nazione.


 

La Nazione, cronaca di Carrara
Domenica 6 giugno 2010

 

SARÀ dunque un medico legale di Genova a mettere il naso in Comune per capire perché l’amministrazione non sia riuscita, o non abbia voluto, obbedire a tutti gli undici punti dell’ordinanza del giudice Bartolini sulle polveri sottili. Un medico legale non a caso: infatti, la questione sembra risolta, anzi sepolta, a sentire il sindaco Zubbani e altri illustri esponenti dell’amministrazione.

Un dibattito-cadavere, insomma. Perché una parte dell’ordinanza-Bartolini non si sarebbe mai potuta realizzare per mancanza di soldi. Le casse del Comune sono vuote, e lo saranno ancora per qualche anno, causa lavori alla Strada dei Marmi.

Motivo per cui, se fossimo stati i comitati, non avremmo chiesto la nomina di un commissario per far rispettare un’ordinanza irrispettabile per ragioni di cassa. Avremmo preferito un guru della finanza o meglio uno stregone per cercare di risanare il bilancio dell’amministrazione.

Sta tutto qui il problema: se i soldi ci fossero stati, state certi che il nuovo impianto di lavaggio sarebbe stato costruito.

Il lavoro del commissario, o ausiliario del giudice che dir si voglia, appare tutto in salita. Perché se dovesse ordinare la costruzione del nuovo impianto di lavaggio, o anche solo di potenziare l’esistente, dovrebbe inventarsi un sistema per raggranellare le palanche necessarie.

Ragion per cui, seppur con la massima stima e fiducia nel dottor Lomi, siamo convinti che la sua sia una missione impossibile.

 



Per saperne di più:

Sulle possibili misure di riduzione delle polveri sottili, ostinatamente respinte dal sindaco:

Alla polizia non piace l’ordinanza camion puliti (VIDEO) (VIDEO, 31/10/2011) durata: 20’ 39”

2011 Odissea nelle polveri (VIDEO, 4/2/2011) durata: 7’ 55”

Le polveri evitabili – 3. (quelle del sindaco) (VIDEO, 16/9/2010) durata: 18’ 05”

Sulle inefficienze dell’impianto di lavaggio camion di Torano:

Lavaggio camion di Torano: le nostre proposte per l’impianto della vergogna (20/9/2008)

Le polveri evitabili – 2. L’impianto della vergogna (VIDEO, 25/8/2010) durata: 10’ 51”

Sulla vertenza polveri sottili in tribunale:

Appello al tribunale. Non vanificare la giustizia, dare immediata attuazione all’ordinanza Ermellini (5/7/2011)

Polveri sottili: le misure a costo zero sono davvero impraticabili? (2/4/2010)

Bilancio della trattativa sulle polveri: il sindaco risponde no a tutte le misure (27/3/2010)

Caso polveri. Il giudice ha deciso: sconfitta l’arroganza del Comune (17/3/2011)

Il sindaco disattende l’ordinanza del tribunale. Il prefetto accorre a giustificarlo (24/2/2009)

I nuovi impianti lavino anche la carrozzeria dei camion (8/11/2008)

Il tribunale boccia il ricorso del Comune. Dal sindaco la peggior risposta possibile (8/8/2008)

Il ricorso del sindaco contro la sentenza del tribunale: una nuova beffa (21/5/2008)

Processo polveri sottili: il testo dell’ordinanza del giudice Bartolini, le disposizioni impartite al comune (24/4/2008)

Polveri sottili, una sentenza storica. Sintesi ragionata (3/5/2008)

Pm10 in tribunale: emergono altre verità sulla strategia dilatoria del Comune (9/2/2007)

PM10 in tribunale. Dalle deposizioni affiorano le prime verità sull’incuria del Comune (1/2/2007)

Polveri sottili in tribunale: come dubitare della responsabilità dei camion del marmo? (8/1/2007)

 


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