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Pulcinacchia: piccole discariche crescono

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Al  Sindaco di Carrara
alla stampa

 

Oggetto: Pulcinacchia, piccole discariche crescono

 

La nostra precedente segnalazione

Alla fine di marzo abbiamo segnalato, con abbondanza di documentazione fotografica, la pratica incivile di scaricare detriti (terre, scaglie di marmo e altri rifiuti) nelle piazzole lungo la strada comunale di Pulcinacchia e nell’alveo del sottostante Fosso di Curtana.

Chiedevamo al Comune di ordinare alle cave del bacino Pescina-Boccanaglia la sollecita rimozione di tali detriti, per motivi di decoro e a protezione delle sorgenti che alimentano tutta la città.

 

Oggi: le discariche sono cresciute

Poiché non è nostro costume segnalare un problema e poi disinteressarcene, abbiamo verificato se le piccole discariche disseminate a lato della strada fossero state rimosse.

Come documentiamo nelle foto seguenti, non solo le discariche sono ancora al loro posto, ma sono ulteriormente cresciute; la sfrontatezza è ormai tale che si scarica perfino a lato della pesa di Torano, sotto il naso degli addetti.

 

Gli obblighi del Comune

Viene da pensare che l’Amministrazione, nel dichiarare sua priorità il decoro «urbano», intendesse restringere l’obiettivo esclusivamente alla città, salvaguardando il tradizionale diritto dei camionisti di fare i propri comodi, almeno al monte (ma non solo).

Trattandosi di discariche su aree pubbliche, l’obbligo della rimozione spetta al Comune; lo sollecitiamo perciò ad adempiere tale obbligo, ma soprattutto a trovare le forme di vigilanza più efficaci e dissuasive, affinché i costi dell’inciviltà di alcuni camionisti non ricadano ancora una volta sui cittadini.

 

I camion in sovraccarico

Si segnala che alla responsabilità degli autotrasportatori delle cave del bacino di Pescina-Boccanaglia si aggiunge quella dei camionisti che, risultati in sovraccarico alla pesa di Torano, tornano indietro per qualche decina o centinaia di metri e si liberano del sovrappiù scaricandolo a lato della strada.

Almeno questa parte del problema potrebbe essere risolta disponendo un apposito cassone in prossimità della pesa e addebitando ai camionisti che lo utilizzano il successivo costo di smaltimento.

Carrara, 13 maggio 2009
Legambiente Carrara

 

Fig. 1. [1] Imbocco della via d’arroccamento per Pescina-Crestola, prima dell’asfaltatura, nel dicembre 2008; si noti che il piazzale adiacente, adibito a parcheggio, è sgombro. [2] Marzo 2009: la strada è stata asfaltata, accumulando detriti a lato (freccia a). [3] Maggio: nuovi detriti occupano il parcheggio. [4] Marzo: il parcheggio (c) e il bordo stradale (d) sono ancora sgombri. [5] Maggio: vista dall’alto dell’imbocco della via d’arroccamento e del parcheggio; nuovi detriti scaricati nel parcheggio (e) e al bordo della strada (f). Conclusione: nonostante la bella asfaltatura della via d’arroccamento, non si è persa l’occasione di degradare l’area adiacente, scaricandovi detriti.
Fig. 1. [1] Imbocco della via d’arroccamento per Pescina-Crestola, prima dell’asfaltatura, nel dicembre 2008; si noti che il piazzale adiacente, adibito a parcheggio, è sgombro. [2] Marzo 2009: la strada è stata asfaltata, accumulando detriti a lato (freccia a). [3] Maggio: nuovi detriti occupano il parcheggio. [4] Marzo: il parcheggio (c) e il bordo stradale (d) sono ancora sgombri. [5] Maggio: vista dall’alto dell’imbocco della via d’arroccamento e del parcheggio; nuovi detriti scaricati nel parcheggio (e) e al bordo della strada (f). Conclusione: nonostante la bella asfaltatura della via d’arroccamento, non si è persa l’occasione di degradare l’area adiacente, scaricandovi detriti.
Fig. 2. Piazzola a valle del bivio Calacata-Boccanaglia: da marzo a maggio i cumuli di scaglie sono cresciuti in superficie e in altezza.
Fig. 3. Piazzola tra il bivio per Pescina e quello per Calacata: da marzo a maggio nuove scaglie hanno ricoperto gran parte dello spiazzo sterrato.
Fig. 4. Nuovi cumuli di detriti scaricati al ciglio della strada comunale di Pulcinacchia, di fronte all’imbocco della via d’arroccamento di Pescina-Crestola. Finiranno lungo la scarpata del Fosso di Curtana, minacciando le sorgenti sottostanti.
Fig. 5. La piazzola poco a monte della pesa di Torano è molto comoda per sbarazzarsi delle scaglie in sovraccarico. A marzo inizia lo scarico abusivo di scaglie. A maggio la situazione è notevolmente peggiorata (a destra, vista longitudinale; sotto vista panoramica frontale).
Fig. 6. A marzo inizia lo scarico di scaglie immediatamente a lato strada presso la pesa di Torano, per liberarsi del sovrappeso. A maggio si è estesa la superficie coperta dalle scaglie, la cui altezza ha superato il guard-rail.
Fig. 7. Marzo: detriti estratti dalla pesa di Torano (freccia), guasta da mesi. A maggio la pesa è ancora in riparazione. Sotto: scaglie scaricate con sfrontatezza a lato strada (a); anche i detriti che intasavano la pesa sono stati scaricati a lato della strada (b).
Fig. 7. Marzo: detriti estratti dalla pesa di Torano (freccia), guasta da mesi. A maggio la pesa è ancora in riparazione. Sotto: scaglie scaricate con sfrontatezza a lato strada (a); anche i detriti che intasavano la pesa sono stati scaricati a lato della strada (b).

 



Per saperne di più:

Sulla discarica di rifiuti di cava nelle piazzole della via comunale di Pulcinacchia:

Discarica di scaglie a Pulcinacchia: una storia infinita (28/12/2009)

Ripulire le piazzole-discarica di Pulcinacchia: richiesta al sindaco (17/12/2009)

Grazie alla tolleranza del Comune, a Pulcinacchia tornano le discariche di scaglie (7/11/2009)

Minidiscariche di Pulcinacchia: bravo sindaco! E l’impianto di lavaggio? (19/5/2009)

Via d’arroccamento Pulcinacchia finalmente asfaltata: cosa resta da fare (27/3/2009)

 


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