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Smaltimento abusivo delle terre di cava: servono fatti, non proclami!

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Anche il sindaco garantisce l’impunità

In piena sintonia, il sindaco, nel febbraio 2009 ci rispondeva che lo scarico di terre da noi documentato non era uno smaltimento abusivo, ma un «rimodellamento delle scarpate, finalizzato al miglioramento della regimazione idraulica dell’area».

Nell’agosto 2009 ci assicurava che lo smaltimento di terre viene monitorato continuamente, che sarà eseguito un nuovo monitoraggio e soprattutto che, «se gli accumuli sono pericolosi non solo per le attività di lavorazione, ma anche per la cittadinanza in caso di eventi estremi, avremo gli strumenti per valutare se agire con ordinanze ad hoc» … «se saranno verificate inadempienze saremo inflessibili».

Insomma, tanti “se” e tanti “ma” che significa “mai”!

 

Si chiudono gli occhi di fronte a palesi violazioni di legge

Tali risposte hanno dell’incredibile, considerando che le inadempienze non sono ipotetiche, ma accertate da tempo e sotto gli occhi di tutti: basta un giro al monte per vedere le montagne di terre scaricate ovunque nella totale impunità (si vedano le foto allegate). Terre che durante le piogge vengono trascinate a valle in quantità impressionanti.

Solo l’anno scorso abbiamo segnalato al comune ben 68 cave che –in base agli stessi dati acquisiti dal comune– sono fortemente sospette di smaltimento abusivo di terre (in quanto ne smaltiscono quantità irrisorie o nulle).

La rassicurazione che la situazione è sotto controllo, essendo monitorata continuamente, è dunque tanto grave quanto patetica.

 

Gli stessi dati del Comune dimostrano il crescente smaltimento abusivo

Il monitoraggio, infatti, mostra che anno dopo anno la situazione si è aggravata in modo impressionante: sempre meno terre vengono portate al piano e sempre più ne vengono smaltite abusivamente al monte.

Il grafico mostra i risultati del monitoraggio: nel 2005 venivano portate al piano circa 700.000 ton di terre. Rispetto a tale quantità, ne vengono portate al piano 125.000 ton in meno nel 2006, 106.000 nel 2007, 335.000 nel 2008 e 480.000 nel 2009. Una diminuzione del 69% nel quinquennio, mentre la produzione di blocchi è aumentata del 5,6%.

Graf. 1. Quantitativi di marmo in blocchi e di terre di cava trasportati a valle. In totale, nel quinquennio 2005-2009, non sono trasportate a valle 1.047.000 ton di terre (che, dunque, sono state abbandonate al monte). [Grafico ricavato dai dati forniti dal Comune di Carrara].

 

In 5 anni lo smaltimento abusivo di terre al monte è aumentato di oltre un milione di tonnellate, riducendo le nostre montagne ad un’immensa discarica.

 

Non servono proclami, ma atti concreti

Le responsabilità del dirigente del settore marmo e del sindaco sono dunque evidenti: si sono limitati a monitorare la situazione, registrandone il progressivo aggravamento senza intervenire, come un medico che registrasse puntualmente l’aggravarsi delle condizioni del malato, fino alla sua morte, rassicurando i familiari ma senza alcun intervento curativo.

Un responsabile del settore marmo davvero “responsabile” si sarebbe comportato in tutt’altro modo: ci avrebbe risparmiato i proclami (ai quali Tonelli è il primo a non credere) ed avrebbe fatto il suo dovere: denuncia alla magistratura e sospensione dell’autorizzazione fino al completo smaltimento delle terre.

Carrara, 8 novembre 2010
Legambiente Carrara

 

Foto 1. Terre scaricate sul versante Fosso Cardellino (bacino Colonnata, sopra il Tarnone).
Foto 2. Terre scaricate sul versante Fossa Ficola (bacino Colonnata, sopra il Calagio).
Foto 3. Frantoio Olmo, loc. Calagio: a destra cumulo di terre eroso dalle piogge; a sinistra ricoperto di terre fresche.
Foto 4. Cava Olmo, loc. Calagio: cumulo di terre profondamente eroso dalle piogge.
Foto 5. Terre sulle scarpate della via d’arroccamento Gioia-Piastrone.
Foto 6. Terre sulle scarpate della via d’arroccamento Gioia-Cancelli.
Foto 7. Cava Scalocchiella: accumuli di terre.
Foto 8. Ravaneto Ponti di Vara: terre con profondi segni d’erosione meteorica.
Foto 9. Terre sulle scarpate della via d’arroccamento Calocara-Finocchioso (bacino Miseglia).
Foto 10. Scarico di terre sulle scarpate della via d’arroccamento Belgia-Novella (bacino Miseglia).
Foto 11. Terre sulle scarpate del ravaneto Carpevola (bacino Miseglia), con evidenti segni d’erosione meteorica.
Foto 12. Bacino Torano-Lorano: terre sulle scarpate delle vie d’arroccamento.
Foto 13. Terre sul ravaneto Pratazzolo B (bacino Torano-Boccanaglia), con profonda erosione meteorica.
Foto 14. Terre sul ravaneto Calacata (bacino Torano).
Foto 15. La ruspa sta scaricando terre sulla via d’arroccamento di Pescina-Crestola. Secondo il sindaco sono lavori di rimodellamento della scarpata.
Foto 16. Terre sul ravaneto Battaglino (bacino Torano).
Foto 17. Terre nel ravaneto Polvaccio (bacino Torano).
Foto 18. Terre sulle scarpate della via d’arroccamento Lorano I (bacino Torano).
Foto 19. Terre sulle scarpate della via d’arroccamento Bettogli (bacino Torano).
Foto 20. Accumulo di terre nella cava La Madonna (bacino Torano).

 



Per saperne di più:

Sullo smaltimento abusivo delle terre:

Smaltimento terre di cava: per smuovere il Comune ci vuole il TG (29/11/2011)

Le polveri evitabili – 3. (quelle del sindaco) (VIDEO, 16/9/2010) durata: 18’ 05”

I bisonti del marmo: polveri a volontà (VIDEO, 15/4/2010) durata: 7’ 13”

Fanghi di cava gratis su Miseglia (VIDEO 28/12/2010) durata: 10′ 26″

Cosa (non) si fa per la protezione delle sorgenti? (16/1/2010)

Nubifragio: sorgenti torbide per lo smaltimento abusivo delle terre (11/7/2009)

Ponti di Vara: altri due smaltimenti abusivi di terre di cava (7/6/2009)

Via d’arroccamento Calacata: ancora uno smaltimento abusivo di terre (1/4/2009)

Pulcinacchia: è bastata una pioggia per spazzare via le terre abusive e le rassicurazioni del sindaco (6/3/2009)

Cave, terre, detriti: ma è poi così difficile far rispettare le regole? (28/2/2009)

Via d’arroccamento Pulcinacchia: documentato lo smaltimento abusivo di terre (17/2/2009)


Sulla tolleranza del Comune verso lo smaltimento abusivo delle terre:

Il sindaco rassicura: lo smaltimento delle terre è monitorato. Infatti lo è, ma aumenta continuamente! (24/8/2009)

Pulcinacchia: smaltimento abusivo di terre. Il sindaco si precipita a scagionare i responsabili (20/2/2009)

Smaltimento abusivo di terre nelle cave. Il segretario generale Tonelli istiga al reato (16/2/2009)

Cave e terre: quando l’illegalità diventa diritto acquisito (col beneplacito del sindaco) (13/2/2009)

 


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