All’Assessora ai Lavori Pubblici
Elena Guadagni
Oggetto: Segnalazione di potenziali alberi monumentali
Nell’ambito degli incontri sul redigendo Regolamento del verde urbano del Comune di Carrara, è emerso che nel territorio comunale non sono presenti esemplari inseriti nell’elenco degli alberi monumentali.
Nello spirito di salvaguardare alberi che, se non rigorosamente tutelati, potrebbero essere danneggiati o addirittura tagliati, Legambiente chiede, pertanto, al Comune di avviare l’iter per la dichiarazione di “albero monumentale” per i seguenti, notevoli, esemplari arborei e di attivarsi, nelle more del procedimento, per mettere in essere tutte le azioni di tutela per evitare eventuali danni agli alberi stessi.
Legambiente, anche in collaborazione con altre associazioni e cittadini, si riserva di presentare ulteriori segnalazioni di esemplari meritevoli di essere inseriti nell’elenco degli alberi monumentali.
Cordiali saluti.
Carrara, 31 ottobre 2025
Mariapaola Antonioli, presidente Circolo
Legambiente Carrara

Presso villa Fabbricotti è presente questo canforo ultracentenario che merita sicuramente di essere inserito tra gli alberi monumentali del Comune di Carrara, anche perché ha già rischiato di essere potato drasticamente, su commissione degli attuali proprietari della porzione di giardino in cui l’albero è situato, e solo l’intervento di Legambiente e dei carabinieri forestali, chiamati dai precedenti proprietari, ha scongiurato il peggio. Riteniamo quindi urgente mettere in essere tutte le azioni di tutela per evitare ulteriori danni al canforo stesso.

Presso l’esemplare, veramente spettacolare, una targa riporta varie notizie. Tra le quali l’età stimata della pianta (250 anni).

È situato nel giardino della villa (a poche centinaia di metri dall’esemplare di via Monzone).

Questa splendida sughera, che nella sua vita centenaria ha segnato l’infanzia di tanti carraresi, è un esemplare davvero monumentale; la sua corteccia presenta uno spessore veramente eccezionale, come risulta evidente osservandone le profonde fenditure.

L’esemplare, quasi centenario, è collocato nello spartitraffico di viale Monzoni (all’incrocio con la via prov. Avenza-Sarzana).
Nonostante la veste invernale e la potatura piuttosto drastica, si mostra in tutta la sua imponenza. Grazie ad essa è stato stabilizzato (come mostrano i tiranti con cui sono stati consolidati i rami) e salvato dall’abbattimento.

Questo è uno dei due maestosi esemplari, quasi centenari, che potrebbero correre il rischio di essere danneggiati durante i lavori di risistemazione della piazza, di cui si sente parlare in relazione ai progetti ex art. 21. Si tratta di alberi impressi nell’immaginario collettivo che conferiscono alla piazza la sua identità.


