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Il ricorso del sindaco contro la sentenza del tribunale: una nuova beffa

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L’ipocrisia del sindaco: usa toni mielati, ma chiede l’annullamento della sentenza

Le anticipazioni del sindaco sul ricorso contro la sentenza hanno toni pacati e rassicuranti: si dichiara grande rispetto per il pronunciamento del tribunale e si chiede solo un approfondimento su alcuni aspetti.

Se, però, non ci si lascia incantare dai toni mielati e si guarda ai contenuti del ricorso, ci si rende conto che questi sono durissimi.

Tradotta in parole semplici, infatti, la richiesta al collegio di «verificare se una materia così complessa non debba essere affrontata con procedimento ordinario» (anziché col procedimento d’urgenza ex articolo 700 adottato dal tribunale) significa semplicemente una richiesta di annullamento della sentenza!

 

E se non fosse possibile annullarla, ne chiede lo svuotamento!

Gli altri “approfondimenti” riguardano la richiesta di procrastinare a tempo indeterminato la realizzazione del nuovo impianto di lavaggio (per consentire le progettazioni, gli eventuali espropri di aree, il reperimento delle risorse), di non completare l’impianto di Torano con il tunnel di asciugatura, di non installare i dossi limitatori di velocità per i camion.

In poche parole, se la sentenza non dovesse essere annullata, se ne chiede lo svuotamento sostanziale.

 

La quotidiana azione di sindaco e polizia: chiudere gli occhi per garantire la prosecuzione delle violazioni

Il sindaco conclude poi dicendo che se la situazione delle polveri è migliorata non è solo per le condizioni meteoclimatiche favorevoli, ma anche perché i passaggi dei camion sono sotto controllo e per la quotidiana azione dell’amministrazione.

Su questo punto ci permettiamo di suggerirgli di andare a Torano e osservare a distanza, anche per solo mezz’ora, l’impianto di lavaggio: scoprirà che, ad eccezione delle rare occasioni in cu c’è la pattuglia di vigili, buona parte dei camion supera l’impianto di lavaggio senza nemmeno fermarsi (evidentemente i camionisti si segnalano il via libera con la ricetrasmittente).

Oppure, ancor più comodamente, gli suggeriamo di fermarsi mezz’ora alla Lugnola per verificare in prima persona come il 90% dei camion non abbia il cassone a tenuta prescritto dall’ordinanza del 16/9/2005.

Come potrebbero verificarsi queste violazioni senza la compiacente tolleranza dell’amministrazione?

Perché il comune non installa una telecamera all’impianto di lavaggio?

Perché la polizia municipale non multa le centinaia di camion privi di cassoni a tenuta?

 

Il Comune non è stato inerte: si è adoperato per aggravare la polverosità!

Sulla richiesta di fondo del sindaco, di annullare o svuotare la sentenza per consentire al comune di svolgere la sua quotidiana azione in condizioni ordinarie, facciamo osservare che i cittadini sono stati costretti a chiedere al tribunale un procedimento d’urgenza ex art. 700 proprio per l’inerzia della precedente amministrazione.

Alla nuova amministrazione va riconosciuta senz’altro una maggior operatività; peccato, però, che questa sia tutta a senso unico, rivolta a garantire ed addirittura aumentare il transito dei camion!

Ricordiamo soltanto la settimana di anticipo del transito dei camion ad inizio 2008, la mancata applicazione delle giornate di fermo camion dopo tre superamenti consecutivi del limite del PM10 (gravissima anche sul piano della legalità), ma non dimentichiamo nemmeno l’eventualità –prospettata dal sindaco– di non tener più conto dei superamenti della centralina della Lugnola, affidandosi solo a quella del Colombarotto.

Insomma, è proprio la sua azione quotidiana che dimostra come questa amministrazione sia fermamente decisa solo nel far ingoiare ai cittadini le polveri e la beffa.

Il nuovo collegio giudicante dovrà tener in gran conto questi dati di fatto.

Carrara, 21 maggio 2008
Legambiente Carrara

 



Per saperne di più:

Sulle possibili misure di riduzione delle polveri sottili, ostinatamente respinte dal sindaco:

Le polveri evitabili – 3. (quelle del sindaco) (VIDEO, 16/9/2010) durata: 18’ 05”

Sulle inefficienze dell’impianto di lavaggio camion di Torano:

Lavaggio camion di Torano: le nostre proposte per l’impianto della vergogna (20/9/2008)

Le polveri evitabili – 2. L’impianto della vergogna (VIDEO, 25/8/2010) durata: 10’ 51”

Sui trucchi del sindaco Zubbani per rendere innocua l’ordinanza (del suo predecessore Conti) sul fermo camion dopo 3 superamenti:

Gli scrupoli di coscienza del sindaco: come raggirare i cittadini, evitare i fermi camion e non sentirsi un verme? (24/1/2011)

Ordinanza fermo camion: la beffa del sindaco. Uscire dal Far West, ripristinare la legalità (15/5/2008)

Superstizione o trucco? Venerdì porta sfortuna (ai camionisti). Per tutti gli altri giorni li salva l’angelo Zubbani (29/9/2009)

Sul mancato rispetto dell’ordinanza comunale da parte dei camion, per omessi controlli della polizia municipale:

Alla polizia non piace l’ordinanza camion puliti (VIDEO) (VIDEO, 31/10/2011) durata: 20’ 39”

Camion con scaglie sporgenti: in un solo giorno 50 violazioni (come i camion multati in due anni e mezzo) (8/9/2011)

La querela a Legambiente: un passo falso che non giova alla polizia municipale (9/8/2011)

La polizia municipale controlla davvero i camion del marmo? (1/7/2011)

La polizia non controlla i camion? Ecco i nostri controlli fotografici (3/5/2011)

Incontro “giovani, sentinelle della legalità” sulle polveri sottili: l’intervento di Legambiente (28/3/2011)

Omessi controlli sui camion del marmo: Legambiente chiede un incontro alla comandante della polizia municipale (21/3/2011)

Ecco i dati dei controlli sui camion del marmo. La polizia chiude gli occhi? (21/3/2011)

Lettera aperta alla comandante: la Polizia municipale non riconosce l’ordinanza comunale? (22/10/2010)

Polizia municipale: perché non dà il suo contributo a ridurre le polveri sottili? (19/10/2010)

Cassoni a tenuta. La polizia ammette: per 3 anni nessun controllo; adesso iniziamo (col sistema più inefficace e ingiusto) (20/3/2009)

Mancati controlli sui camion: le responsabilità della polizia municipale (4/12/2008)

Controlli sui cassoni a tenuta: richiesta formale a sindaco e polizia (28/11/2008)

Richiesta alla polizia municipale: controllare il rispetto dell’ordinanza sui camion del marmo (11/10/2008)

La conferma più autorevole della mancata volontà di fare i controlli viene direttamente dalle risposte del sindaco e della polizia municipale:

Controlli sui cassoni a tenuta: ecco la risposta evasiva del sindaco (13/2/2009)

Controlli sui cassoni a tenuta: la risposta della polizia municipale (29/1/2009)

Il quadro generale della situazione sulle polveri sottili è documentato in:

Le polveri sottili a Carrara: il quadro della situazione (documentazione per i consiglieri comunali) (26/5/2008)

 


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