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Il sindaco spiega come intende applicare in modo “più puntuale” l’ordinanza sul fermo camion: non applicarla!

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Al    sindaco di Carrara
Angelo Zubbani
 
p.c.     alla stampa

 

Oggetto:  richiesta di chiarimenti sulla sua risposta (prot. 15966 del 3-4-08) alla nostra richiesta del 5-3-08

 

Nel ringraziare per la risposta, si fa presente che i criteri in essa indicati per «una più puntuale applicazione» delle disposizioni dell’ordinanza n. 13848 del 14-3-07 non ci aiutano a capire a fondo le motivazioni della mancata giornata di fermo camion conseguente ai superamenti consecutivi del 6-7-8-9 febbraio, 21-22-23-24 febbraio e 28-29-1-2 febbraio-marzo.

Esaminiamo perciò una per una le motivazioni da lei addotte.


1ª motivazione
: dal conteggio dei superamenti è stato escluso il valore di 50 µg/m3 di PM10, in quanto coincide col limite di legge (senza superarlo).

È l’unica motivazione che riteniamo valida e alla quale, appena manifestata, abbiamo espresso piena condivisione.

Tuttavia essa riguarda le giornate del 9 e del 24 febbraio e pertanto non spiega il mancato fermo camion: nei giorni 6-7-8-9 febbraio e 21-22-23-24 febbraio, infatti, si sarebbero verificati ugualmente tre superamenti consecutivi (anziché 4).


2ª motivazione
: quando la comunicazione ARPAT perviene di sabato, la giornata di fermo camion non viene applicata poiché cadrebbe di domenica.

Questa motivazione può applicarsi alla comunicazione di sabato 9 febbraio e potrebbe spiegare il mancato fermo camion conseguente ai superamenti del 6-7-8-9 febbraio. Questa motivazione rispetta almeno la lettera (se non lo spirito) dell’ordinanza.

Tuttavia si fa osservare che dalle comunicazioni ARPAT consegnateci risulta che quella del 9 febbraio (relativa al superamento dell’8) non appare ufficiale (in quanto –a differenza di tutte le altre– non firmata e recante la scritta “si anticipa fax senza n° di protocollo del superamento…”); ciò sembra confermato dal fatto che la comunicazione ufficiale di lunedì 11 febbraio, debitamente firmata, è relativa non solo al superamento del 9 febbraio, ma anche a quello dell’8.


3ª motivazione
: i superamenti verificatisi di sabato e domenica non possono essere imputati al solo transito di mezzi pesanti, per cui viene meno la motivazione su cui si basa il dispositivo dell’ordinanza.

Ciò riguarderebbe i superamenti di sabato 23 febbraio e quelli dell’1 e 2 marzo (sabato e domenica), ma è in stridente contrasto col fermo camion applicato il 20 febbraio per i superamenti del 16-18 (sabato, domenica e lunedì).

La prima parte della motivazione è talmente inconfutabile che vale anche per tutti gli altri giorni della settimana. Tuttavia le conclusioni operative che se ne traggono non solo rappresentano una clamorosa violazione della lettera dell’ordinanza, ma sono anche prive di consistenza scientifica.

Infatti, come documentato nel nostro comunicato, inviatole il 26 marzo, la crescita progressiva dal lunedì al venerdì (di 7 µg/m3 il giorno) del valore medio del PM10 nei giorni con camion dimostra che le polveri sottili permangono a lungo sospese nell’aria, così che le polveri emesse ogni giorno vanno ad aggiungersi a quelle residue del giorno precedente, rimaste sospese.

Ciò spiega la responsabilità dei camion anche nei superamenti talora registrati di sabato e domenica, soprattutto nei mesi invernali (nei quali le condizioni meteorologiche non favoriscono la dispersione delle polveri nell’alta atmosfera).

Ciò è confermato anche dal fatto che nei giorni consecutivi senza camion la concentrazione media di PM10 scende di 7 µg/m3 il giorno (dai 36 del sabato ai 22 del lunedì). Come promemoria si riporta il grafico contenuto in tale comunicato.

La invitiamo pertanto a non basare più le scelte dell’Amministrazione su interpretazioni superficiali, affrettate ed arbitrarie, variabili secondo la convenienza del momento, ma a richiedere ai suoi uffici il supporto di un’analisi scientifica dei dati.

In ogni caso, le motivazioni addotte nella sua risposta lasciano inspiegata la mancata applicazione della giornata di fermo camion (martedì 18 marzo) conseguente ai tre superamenti consecutivi del 12, 13 e 14 marzo (mercoledì, giovedì e venerdì), comunicati dall’ARPAT lunedì 17 marzo. Anche i superamenti nei giorni di mercoledì, giovedì e venerdì rientrano forse nella casistica prevista per la «più puntuale applicazione» dell’ordinanza?

Per il momento, dobbiamo prendere atto che l’impegno dell’Amministrazione «fortemente orientato verso la salvaguardia, in via prioritaria, della salute pubblica» e i suoi «sforzi per superare definitivamente la situazione» si sono concretamente manifestati nell’unica direzione di non applicare le giornate di fermo camion, con evidente aggravamento dei rischi per la salute pubblica.

Ci spiace doverle ricordare che un’ordinanza è una legge locale e che è suo dovere applicarne rigorosamente lo spirito e la lettera.

A tale fine le ricordiamo che l’ordinanza prevede una giornata di divieto di circolazione ai camion adibiti al trasporto di materiali lapidei, il giorno successivo alla comunicazione ARPAT, «nel caso in cui i valori di particolato riscontrati nella stazione di Via Carriona siano maggiori o uguali a 50 µg/m3 per tre giorni consecutivi»; in assenza di una puntuale modifica dell’ordinanza, ogni diverso comportamento adottato dall’Amministrazione rappresenta non una «più puntuale applicazione», ma una inaccettabile arbitrarietà e un’aperta violazione dell’ordinanza, tale da configurare anche responsabilità legali.

Ciò premesso, nel richiamarla al suo dovere di primo cittadino di essere d’esempio agli altri cittadini, rispettando rigorosamente l’ordinanza, le chiediamo di conoscere le motivazioni della mancata giornata di fermo camion per i tre superamenti consecutivi del PM10 del 12, 13 e 14 marzo.

Carrara, 22 aprile 2008
Legambiente Carrara

 



Per saperne di più:

Leggi la risposta del sindaco:

Violazioni dell’ordinanza sul fermo camion: la risposta del sindaco (3/4/2008)

alla nostra precedente:

Richiesta formale di spiegazioni sulle violazioni dell’ordinanza sul fermo camion (5/3/2008)

Sui trucchi del sindaco Zubbani per rendere innocua l’ordinanza (del suo predecessore Conti) sul fermo camion dopo 3 superamenti:

Gli scrupoli di coscienza del sindaco: come raggirare i cittadini, evitare i fermi camion e non sentirsi un verme? (24/1/2011)

Ordinanza fermo camion: la beffa del sindaco. Uscire dal Far West, ripristinare la legalità (15/5/2008)

Superstizione o trucco? Venerdì porta sfortuna (ai camionisti). Per tutti gli altri giorni li salva l’angelo Zubbani (29/9/2009)

Sulla responsabilità dei camion nella diffusione delle polveri sottili:

2011 Odissea nelle polveri (VIDEO, 4/2/2011) durata: 7’ 55”

Le polveri sottili di Carrara (PM10). ANALISI STATISTICA (23/12/2009)

Gli autotrasportatori si autoassolvono spacciando l’eccezione per la regola. Ecco perché sbagliano (20/1/2009)

Le proposte di Legambiente al consiglio comunale straordinario sulle polveri sottili (5/9/2008)

Le polveri sottili a Carrara: il quadro della situazione (documentazione per i consiglieri comunali) (26/5/2008)

PM10: è evidente la responsabilità dei camion del marmo. Ecco le misure da prendere (30/3/2006)

 


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