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Ancora giornate di fermo camion, grazie all’incuria di camionisti, sindaco e polizia municipale

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La sporcizia dei camion, causa principale del PM10

Oggi è di nuovo un venerdì di fermo camion per tre superamenti consecutivi del limite del PM10.

È ormai arcinoto che il PM10 proviene non tanto dai gas di scarico dei camion del marmo, quanto soprattutto dalle polveri contenute nel materiale trasportato e dalla carrozzeria sporca.

Perciò la misura più indolore per ridurre le polveri è l’accurata pulizia dei mezzi che scendono dalle cave.

 

Grazie al sindaco, camion sporchi e telone aperto: una vera gioia per le polveri

Abbiamo minuziosamente documentato l’assoluta inadeguatezza dell’impianto di lavaggio camion di Torano, ma il sindaco ha ripetutamente opposto un netto rifiuto ad interventi di adeguamento, pur non volendo o sapendo spiegarne le ragioni. Evidentemente, pur di mantenere il punto, preferisce le giornate di fermo camion.

Anche il suo rifiuto ad obbligare al lavaggio i fuoristrada provenienti dalle cave e ad imporre la chiusura del telone ai camion di scaglie contribuisce ad aumentare le polveri sottili in città (Foto 1 e 2).

Foto 1. Camion di scaglie genera polveri per il telone aperto.
Foto 2. Camion di scaglie genera polveri per il telone aperto.

 

Grazie a sindaco e polizia, i camion dei blocchi seminano polveri in città

Per le polveri seminate dai camion dei blocchi, invece, dobbiamo ringraziare sia il sindaco (che non impone l’obbligo del lavaggio in cava dei blocchi: Foto 3), sia la Polizia municipale che non controlla il rispetto dell’accurata pulizia del pianale, prescritta dall’ordinanza del 2005 (Foto 4).

Foto 3. Polveri rilasciate dai blocchi non lavati.
Foto 4. Polveri rilasciate dal pianale sporco.

 

Un bel grazie, infine, ai camionisti

E, naturalmente, dobbiamo ringraziare i camionisti, che non fanno nulla per limitare le polveri.

Perché non tengono puliti i camion dei blocchi? Perché non chiudono il telone dei camion di scaglie? È pur vero che il sindaco non li obbliga a chiudere i teloni, ma non li obbliga nemmeno a tenerli aperti!

Insomma, se né il sindaco né la polizia municipale né i camionisti fanno la loro parte per ridurre le polveri, c’è forse da stupirsi se i limiti di legge vengono superati?

Carrara, 30 ottobre 2009
Legambiente Carrara

 



Per saperne di più:

Sulla responsabilità dei camion nella diffusione delle polveri sottili si vedano i seguenti articoli (in particolare, un’analisi statistica rigorosa è illustrata nello studio del 23/12/2009):

Legambiente risponde alla lettera del camionista (8/4/2011)

Lettera aperta di un camionista a Legambiente (6/4/2011)

I camionisti condotti in un vicolo cieco dalle loro associazioni di categoria (12/2/2011)

Le polveri sottili di Carrara (PM10). ANALISI STATISTICA (23/12/2009)

Gli autotrasportatori si autoassolvono spacciando l’eccezione per la regola. Ecco perché sbagliano (20/1/2009)

Le proposte di Legambiente al consiglio comunale straordinario sulle polveri sottili (5/9/2008)

Le polveri sottili a Carrara: il quadro della situazione (documentazione per i consiglieri comunali) (26/5/2008)

PM10: è evidente la responsabilità dei camion del marmo. Ecco le misure da prendere (30/3/2006)

I video sulle cave e sulle polveri sottili:

Alla polizia non piace l’ordinanza camion puliti (VIDEO) (VIDEO, 31/10/2011) durata: 20’ 39”

Fanghi di cava gratis su Miseglia (VIDEO 28/12/2010) durata: 10′ 26″

2011 Odissea nelle polveri (VIDEO, 4/2/2011) durata: 7’ 55”

Le polveri evitabili – 3. (quelle del sindaco) (VIDEO, 16/9/2010) durata: 18’ 05”

Le polveri evitabili – 2. L’impianto della vergogna (VIDEO, 25/8/2010) durata: 10’ 51”

Le polveri evitabili – 1. I camion del marmo (VIDEO, 25/4/2010) durata: 8’ 55”

I bisonti del marmo: polveri a volontà (VIDEO, 15/4/2010) durata: 7’ 13”

 


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